L' ultima notte di Amore
É "L' ultima notte di Amore", non "l' ultima notte d' amore".
Pensi di andare a vedere un film di passione con l'attore brutto più bello del cinema italiano e invece vieni risucchiato in un palpitante poliziesco ambientato in una tenebrosa Milano, che sorvoli sui titoli d' apertura partendo dal Duomo, attraversandola in volo notturno, per poi planare in un appartamento di periferia, dove si sta preparando una festa a sorpresa . Il festeggiato é Franco Amore integerrimo poliziotto cui manca un' ultima notte prima di andare in pensione.
Finalmente, dopo " The Informer" ed "Escobar", Andrea di Stefano gira il suo primo film in Italia, mettendo a segno un colpo da maestro: la lunga scena dell' inseguimento che rappresenta il cuore del film é perfetta, sequenze studiate al millesimo e montate con grande maestria. La gavetta americana si disvela in tutta la sua grandezza.
Favino é un' ulteriore conferma : uno dei migliori della scuderia italiana: osservatelo quando si commuove per il regalo ricevuto, alla fine scoprirete la vera ragione delle lacrime.
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