La banalità del male

 Con i campi larghi in atto il confine tra destra e sinistra sta diventando sempre più impreciso e valicabile. Il solco per la distinzione lo tracciarono due giganti del pensiero filosofico: Rousseau e Nietzsche. Per il primo alla nascita siamo tutti uguali , la società poi tende a differenziarci. Per il teorico tedesco invece alla nascita siamo tutti diversi ed è poi la società con la sua "morale del gregge" che tende ad uniformarci. Di sicuro la sinistra tende ad essere più egalitaria, per la destra, se le differenze ci sono, bisogna salvaguardarle. Fortissimo il testo di una canzone di Gaber che anni fa stilava un simpatico ma efficace elenco delle cose da considerarsi di destra e quelle invece di sinistra: "Fare il bagno nella vasca è di destra Far la doccia invece è di sinistra Un pacchetto di Marlboro è di destra Ii contrabbando è di sinistra Una bella minestrina è di destra Il minestrone è sempre di sinistra Tutti i film che fanno oggi son di destra Se annoiano son di sinistra...... I blue-jeans che sono un segno di sinistra, con la giacca vanno verso destra Il concerto nello stadio è di sinistra...... La piscina bella azzurra e trasparente è evidente che sia un po' di destra Mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare sono di merda più che sinistra....... Io direi che il culatello è di destra La mortadella è di sinistra Se la cioccolata svizzera è di destra La Nutella è ancora di sinistra... Non si sa se la fortuna sia di destra La sfiga è sempre di sinistra.... Una donna emancipata è di sinistra Riservata è già un po' più di destra.......". Ma siamo purtroppo lontani dalle scaramucce nelle piazze tra studenti di destra e di sinistra. Oggi siamo pervasi da un indifferentismo dei giovani verso la politica che già Calamandrei stigmatizzava negli anni ' 50. Estendendo l' analisi dalla politica al sociale , ci troviamo di fronte a un generale processo di disumanizzazione , che non distingue tra destra e sinistra, tra giovani e meno giovani, come ha ben sottolineato Glazer nel suo breve ma intenso discorso tenuto davanti all' Academy. L' indifferenza al Male che nel suo film i nazisti provavano per gli ebrei sacrificati è la stessa che mostriamo noi davanti al Male di oggi nello scontro russo-ucraino ed in quello israelo-palestinese. Cosa fare? Nel bel film di Glazer s' intravede una ragazzina polacca, Alexandra, che di notte, col favore delle tenebre, carica di cibo il suo zainetto ed in bici lo va disseminando lungo la strada che gli ebrei l' indomani percorreranno per andare dal lager ai campi di lavoro. Alessandra rappresenta la Resistenza: si può resistere al Male se ci mettiamo al servizio degli altri, nel nostro piccolo, nel nostro inferno.

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