MAESTRO
Per interpretare Bernstein, Bradley Cooper ha dovuto indossare una protesi al naso e perdere qualche chilo, ma i risultati sono strabilianti: la somiglianza con il grande compositore di origini ebreo- polacche è straordinaria.
Il film di cui Cooper è anche produttore e regista, comincia con un elegantissimo bianco e nero ambientato negli anni '40, un sogno che vede realizzare l' amore tra Leonard e Felicia, entrambi giovani e promettenti talenti: lui come musicista lei come attrice teatrale.
Ma il sogno non è destinato a durare, a mano a mano che il mondo acquista colore, che le adorabili pettinature di lei seguono l' evolversi della moda, che il successo si trasforma in agi non sempre leciti, vengono alla luce le perversioni di Lenny, che non nasconde più il piacere che prova ad accompagnarsi a giovani belli e spregiudicati in cerca di un posto nel mondo dello showbizz.
Tre i messaggi che ho colto ad ulteriore suffragio delle mie convinzioni:
- la ricchezza corrompe sempre;
- non puoi mai completamente conoscere l' uomo che ti vive accanto, ma se lo ami davvero, ne accetti anche l' inaccettabile;
- livelli elevatissimi di sensibilità postulano una natura femminile.
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