Love story

Amare vuol dire non dire mai mi dispiace.

Avevo 13 anni quando con la mia comitiva estiva a Maiori, un pomeriggio d'agosto, andammo al cinema a recuperare  " Love story", con Ryan O'Neal e Aly Mac Graw, che dal 71' spopolava ai botteghini di tutto il mondo .

Allora il mio cuore batteva segretamente per Pucci,  un ragazzino napoletano molto carino, ma soprattutto spassosissimo.

 Ricordo le nostre mani teneramente intrecciate nell' afoso buio della sala.

  La storia era appassionante, solito clichè: lui ricchissimo si innamora al college di lei  povera, ma bella. 

E intelligente, soprattutto intelligente.

Colonna sonora strepitosa che ha fatto palpitare milioni di cuori di tutte le età. Il refrain del film era :

"Amare vuol dire non dire mai mi dispiace". 

Allora non potevo capire la portata di questa affermazione, l' ho capita in seguito, con le delusioni che purtroppo la vita non risparmia a nessuno: chi ama non può mai pronunciare la parola "scusa" perché chi ama davvero non può fare mai del male alla persona amata. 

Bella anche la traduzione in italiano  del testo della canzone  cantata da Dorelli:

"Ma no, non dico addio

Perché tu vivi in me

Noi siamo ormai

La terra e l’albero"

Essere terra per le radici dell' altro: 

l'amore è solo questo.