Biscotti e Camomilla

Biscotti e Camomilla

Che poi il vero teatro non é quello che "si fa per le vecchie signore impellicciate il sabato sera" al Massimo cittadino.

E' quello che respiri in sale adattate alla meglio, dove recitano compagnie di attori che cambiano anche la lampadina , sistemano la scenografia, ti cercano il costume adatto per quella scena, attingendo dal guardaroba di nonne  e di zie.

Sono quelli che portano in scena il nuovo, il vibrante, il non ancora sufficientemente detto.

E allora ti trovi un sabato sera finalmente umido e piovoso in un teatro di nicchia, poche poltrone, a ridere, piangere, riconoscerti in quei personaggi che calcano assi scricchiolanti e polverose.

In scena c' é una clochard che sta cercando di ridonare umanità a svariati personaggi che quell' umanità l' hanno persa, perché nessuno mai ha saputo ascoltarli e valorizzarli .

E allora si sono incupiti, inaspriti, distanziati dal prossimo, chiusi nelle loro solitudini.

Marzia Zacometti é la regista e la brillante interprete di questa piece leggera e amara al tempo stesso, profonda, ma divertente.

Quando cala il sipario capisci che hai investito bene il tuo tempo libero.