SE IO FOSSI FOCO........
Grande vespaio di polemiche sollevatosi ieri quando, durante la manifestazione nazionale di protesta studentesca, a Torino un gruppo di "ragazzacci", ha dato fuoco a due fantocci raffiguranti i vicepresidenti del consiglio Di Maio e Salvini, sul cui giudizio mi astengo per deontologia professionale.
Ma , mai come questa volta, la protesta ci stava tutta: i nostri ragazzi hanno il sacrosanto diritto (che la legge riconosce, ma che non riesce a tutelare e a garantire) ad avere non solo strutture, laboratori ed aule agibili, sicure e salubri, ma anche ad utilizzare palestre e campi preferibilmente all' aria aperta, per ossigenarsi dopo tutta l' anidride carbonica alla quale sono incautamente esposti in queste VERGOGNOSE #CLASSI POLLAIO.
Quanto accaduto ieri non è colpa dei ragazzi, per una molteplice serie di fattori dei quali provo a fare uno schema di sintesi su questa lavagna digitale:
1) Gli studenti probabilmente non sono ancora arrivati col programma di storia al XV sec. , periodo dei roghi dell' Inquisizione.....
"Eccerto": se ad ogni inizio di ciclo di studi li fanno ripartire dal Paleolitico......
Figuriamoci cosa potranno incenerire ora che la Storia è stata addirittura cancellata dalla prima prova scritta dell ' esame di Stato.....
2) L'insegnamento del Diritto, resta tutt'ora una materia irresponsabilmente sconosciuta nei LICEI 😱, dunque nessuno ha mai spiegato loro che il meraviglioso diritto ad esprimere il proprio pensiero, attraverso ogni forma di manifestazione (art. 21 Cost.) trova un limite quando si lede l' altrui diritto all' integrità fisica e morale (art. 13 Cost.).
3) Non ultimo punto , quei genitori che: "tanto lo so che mio figlio fuma: gliele dò io stesso le sigarette"......ergo anche il collegato bene complementare.
Io questi ragazzi non li condanno, li assolvo per assenza ingiustificata alle loro spalle della SCUOLA e delle FAMIGLIE.
"Se io fossi foco........arderei lo monno....."
Ma , mai come questa volta, la protesta ci stava tutta: i nostri ragazzi hanno il sacrosanto diritto (che la legge riconosce, ma che non riesce a tutelare e a garantire) ad avere non solo strutture, laboratori ed aule agibili, sicure e salubri, ma anche ad utilizzare palestre e campi preferibilmente all' aria aperta, per ossigenarsi dopo tutta l' anidride carbonica alla quale sono incautamente esposti in queste VERGOGNOSE #CLASSI POLLAIO.
Quanto accaduto ieri non è colpa dei ragazzi, per una molteplice serie di fattori dei quali provo a fare uno schema di sintesi su questa lavagna digitale:
1) Gli studenti probabilmente non sono ancora arrivati col programma di storia al XV sec. , periodo dei roghi dell' Inquisizione.....
"Eccerto": se ad ogni inizio di ciclo di studi li fanno ripartire dal Paleolitico......
Figuriamoci cosa potranno incenerire ora che la Storia è stata addirittura cancellata dalla prima prova scritta dell ' esame di Stato.....
2) L'insegnamento del Diritto, resta tutt'ora una materia irresponsabilmente sconosciuta nei LICEI 😱, dunque nessuno ha mai spiegato loro che il meraviglioso diritto ad esprimere il proprio pensiero, attraverso ogni forma di manifestazione (art. 21 Cost.) trova un limite quando si lede l' altrui diritto all' integrità fisica e morale (art. 13 Cost.).
3) Non ultimo punto , quei genitori che: "tanto lo so che mio figlio fuma: gliele dò io stesso le sigarette"......ergo anche il collegato bene complementare.
Io questi ragazzi non li condanno, li assolvo per assenza ingiustificata alle loro spalle della SCUOLA e delle FAMIGLIE.
"Se io fossi foco........arderei lo monno....."
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