Invernale
Invernale
Dario Voltolini
Forse perché anche lui ha scritto del padre, forse perché anche lui è juventino, ma nella serata di presentazione dei sei finalisti al premio Strega al Salerno letteratura festival, è stato il suo romanzo a intrigarmi di più, ascoltando dalla sua viva voce un brano tratto dal suo " Invernale".
L' autore ha scelto il passaggio in cui il padre scopre di avere un tumore, semplicemente passandosi una mano intorno al collo "come per alleviare la cinta di un colletto inamidato per di più corredato di cravatta".
La minuziosa descrizione di quel gesto disvela la grandezza della scrittura di Dario Voltolini, torinese, docente alla Holden Academy.
Mio padre non sapeva annodarsi la cravatta, e quella sera, quella descrizione evoca in un me una scena che quasi non ricordavo più: mamma in piedi di fronte a papà , con le braccia levate al suo collo impegnata ad avvolgere al meglio i due lembi della cravatta. Papà in paziente attesa, con la testa leggermente levata in su che aspetta il nodo. Mia madre che guarda il lavoro compiuto e, non paga del risultato , sciogle tutto e ricomincia daccapo.
Solo adesso capisco che non era fare un nodo alla cravatta, era un momento solo loro, era il modo più puro e totale di fare l' amore.
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